Nuova Riveduta:

Ebrei 7:3

Senza padre, senza madre, senza genealogia, senza inizio di giorni né fin di vita, reso simile quindi al Figlio di Dio, egli rimane sacerdote in eterno.

C.E.I.:

Ebrei 7:3

Egli è senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, fatto simile al Figlio di Dio e rimane sacerdote in eterno.

Nuova Diodati:

Ebrei 7:3

Senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, ma fatto simile al Figlio di Dio, egli rimane sacerdote in eterno.

Riveduta 2020:

Ebrei 7:3

senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, ma reso simile al Figlio di Dio, egli rimane sacerdote in eterno.

La Parola è Vita:

Ebrei 7:3

Nella Bibbia non si parla né di suo padre, né di sua madre, né dei suoi antenati; né della sua nascita, né della sua morte.
Fatto simile al Figlio di Dio, egli rimane sacerdote per sempre.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Ebrei 7:3

senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fin di vita, ma rassomigliato al Figliuol di Dio, questo Melchisedec rimane sacerdote in perpetuo.

Ricciotti:

Ebrei 7:3

colui che è senza padre e senza madre, senza genealogia, e che non ha nè principio di giorni nè termine di vita - così è fatto simile al figlio di Dio, - colui rimane sacerdote in eterno.

Tintori:

Ebrei 7:3

che è senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni, senza fine di vita (somiglia proprio al Figlio di Dio), rimane sacerdote in eterno.

Martini:

Ebrei 7:3

Senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni, senza fine di vita, è rassomigliato al Figliuolo di Dio, rimane sacerdote in eterno.

Diodati:

Ebrei 7:3

senza padre, senza madre, senza genealogia; non avendo nè principio di giorni, nè fin di vita; anzi, rappresentato simile al Figliuol di Dio, dimora sacerdote in perpetuo.

Commentario abbreviato:

Ebrei 7:3

Capitolo 7

Un confronto tra il sacerdozio di Melchisedec e quello di Cristo Ebr 7:1-3

L'eccellenza del sacerdozio di Cristo al di sopra del sacerdozio levitico viene dimostrata Ebr 7:4-10

Questo è applicato a Cristo Ebr 7:11-25

La fede e la speranza della Chiesa sono incoraggiate da questo Ebr 7:26-28

Versetti 1-3

Melchisedec incontrò Abramo al ritorno dal salvataggio di Lot. Il suo nome, "Re di giustizia", senza dubbio adatto al suo carattere, lo indica come un tipo del Messia e del suo regno. Il nome della sua città significava "Pace" e, in quanto re della pace, egli rappresentava Cristo, il Principe della Pace, il grande riconciliatore di Dio e degli uomini. Nulla è registrato riguardo all'inizio o alla fine della sua vita; così egli assomigliava tipicamente al Figlio di Dio, la cui esistenza è in eterno, che non ha avuto nessuno prima di lui, e non avrà nessuno dopo di lui, nel suo sacerdozio. Ogni parte della Scrittura onora il grande Re di giustizia e di pace, il nostro glorioso Sommo Sacerdote e Salvatore; e più la esaminiamo, più ci convinceremo che la testimonianza di Gesù è spirito di profezia.

Riferimenti incrociati:

Ebrei 7:3

Eso 6:18,20-27; 1Cron 6:1-3
Eb 7:17,23-28

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